Roma Fiction Fest – la Kermesse all’avanguardia per il piccolo schermo

Per tanti anni, la grande fiction veniva mostrata sul grande schermo. Questo è andato cambiando negli anni, e come ci sono grandi film, adesso ci sono anche grandi serie. Noi siamo fan delle grandi serie, ed è per questo che volevamo presentarvi un festival che è (o meglio era) dedicato solo a loro: il Roma Fiction Fest.

Cosa è il Roma Fiction Fest?

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Se si vogliono vedere le stelle sul tappeto rosso in Italia, si può andare a Venezia, ma qua si parla di cinema. Se però si è più appassionati di serie, forse era più adatto il Roma Fiction Fest. Nato nel 2007 e gestito fino al 2010 dalla Fondazione Rossellini, il Roma Fiction Fest è una kermesse internazionale dedicata prevalentemente alle serie e alla fiction italiano promossa dalla Camera di Commercio di Roma e dalla Regione Lazio. Fra gli ospiti del Roma Fiction Fest ci sono stati attori dello spessore di Helen Mirren e presentatori del calibro di Fabio Fazio.

Il Roma Fiction Fest ha visto un totale di 10 edizioni, l’ultima delle quali si è svolta nel 2016. Nonostante questo, il Roma Fiction Fest è stata per molti anni una delle vetrine e celebrazioni internazionali del piccolo schermo più importanti per il nostro paese che ha visto i protagonisti, realizzatori, produttori, sceneggiatori e attori di serie italiane importanti quali “Gomorra” e “La mafia uccide solo d’estate”

Da quando il Roma Fiction Fest è infatti passato sotto la gestione dell’APT – l’Associazione Produttori Televisivi -, poiché questa si occupa di rappresentare le società di produzione di fiction, intrattenimento leggero, cartoni animati e documentari, il festival ha preso un’impronta che ha coperto tutto ciò che finisce sul piccolo schermo a 360°, dedicando anche una parte del festival ai più giovani, rendendolo particolarmente appetibile anche ai piccini grazie alla presenza sul suo red carpet di idoli stratopici come Geronimo Stilton, Peppa Pig, Calimero, ma anche grazie alla presenza di serie quali Violetta.

Come è strutturato il festival?

film

Il Roma Fiction Fest si svolge solitamente durante la durata di 5 giorni. L’ingresso è gratuito, ma vista la natura dell’evento è fino ad esaurimento posti. Nel 2016 si è svolto presso il The Space Cinema Moderno in Piazza della Repubblica a Roma. Durante questi 5 giorni vengono consegnati premi e proiettati film e serie in anteprima mondiale. Un esempio è stata la serie When We Rise, di Dustin Lance Black, che prende in esame la storia della nascita dei movimenti LGBT in America e ripercorre la storia di questi movimenti da Stonewall ad oggi. La sua anteprima mondiale fu proprio al Roma Fiction Fest.

Durante il festival ci sono inoltre eventi speciali che che vedono la partecipazione di alcune delle più importanti istituzioni italiane dedicate alla narratologia e allo studio e lo sviluppo di storie. Un esempio di questi eventi è stato “L’Eroe Imperfetto”. Il progetto de “L’Eroe Imperfetto” è stato un progetto che è stato portato avanti da istituzioni di grande spessore quale la Scuola Holden, la famosa scuola di narrazione e comunicazione italiana il cui preside è Alessandro Baricco. A “L’Eroe Imperfetto” hanno partecipato anche sceneggiatori famosi quali Leonardo Fasoli – tra i cui lavori si annoverano le serie Gomorra e Distretto di Polizia e film quali L’Ultimo padrino. Questo evento in particolare, i risultati delle cui riflessioni sono stati presentati al Roma Fiction Fest, invitata a riflettere e studiare come e se fosse possibile la rinascita di una “voce italiana” nelle serie telesive future, prodotto ad oggi intasato da serie americane.

Ma si possono vedere i film al Roma Fiction Fest? Certamente. E durante alcuni degli eventi è anche possibile incontrare di persona i propri attori preferiti. Tra le star che hanno incontrato i propri fan Roma Fiction Fest ci sono anche l’attrice Bellamy Young di Scandal e Charlie Weber de Le Regole del Delitto Perfetto.

Premi

Durante ogni edizione del Roma Fiction Fest, vengono assegnati dei premi volti a celebrare il cinema internazionale. Se infatti il fulcro della manifestazione è la fiction italiana, il Roma Fiction Fest prevede ogni anno un Concorso Internazionale volti a premiare il meglio del meglio del grande e piccolo schermo nelle seguenti categorie:

  • La migliore nuova serie TV
  • La migliore attrice
  • Il miglior attore
  • La miglior Regia
  • La miglior sceneggiatura

Il concorso internazionale è un’occasione per portare ventate di aria fresca e non-tradizionale nelle case degli italiani. Nel 2016, infatti, la serie svedese Midnight Sun vinse il premio per la migliore nuova serie TV, migliore regia e migliore sceneggiatura. Il premio di migliore attrice andò però alla nostrana Cristiana Capotondi per la fiction Di Padre in Figlia. Un premio aggiuntivo del concorso internazionale è inoltre quello speciale della giuria.

Oltre al concorso internazionale, nel 2016 è anche stato presente il Premio Carlo Bixio. Promosso dalla RAI, il Premio Bixio premia i talenti under 40 che si sono distinti nel settore della scrittura televisiva. In particolare, il premio Bixio apprezza l’attitudine alla creazione di prodotti audiovisivi sperimentali e innovativi. Nel 2016, il premio è stato consegnato da Pippo Baudo. I vincitori del Premio Bixio del 2015 e del 2016 hanno inoltre ricevuto assieme al premio una Medaglia quale premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica.

Tra i vincitori di questo premio possiamo trovare Gianluca Argentero che lo ha vinto con “Non è la fine del mondo”.

Protagonisti

Di celebrità che hanno partecipato al Roma Fiction Fest ce ne sono in abbondanza, alcune più coinvolte di altre. Ma chi sono quelle che hanno reso possibile il festival? Vediamone alcune.

  • Miriam Leone: ad oggi candidata ai David di Donatello come migliore attrice protagonista per il ruolo di Eva Kant nel film di Diabolik, Miriam Leone è stata la madrina del Roma Fiction Fest nel 2012. La madrina dell’anno precedente al suo non era però da meno.
  • Vanessa Incontrada: fu infatti la madrina del festival nel 2011. La poliedrica showgirl, attrice e modella ha condotto le cerimonie di apertura, chiusura e premiazioni della quinta edizione del festival dopo aver vinto il premio migliore attrice nella categoria “TV movie” grazie a “Un paradiso per due” nel 2010. Premio accompagnato da quello per il ruolo di miglior attrice protagonista per la categoria “lunga serie” vinto nel 2012 per il suo ruolo ne “I cerchi nell’acqua”.
  • Felice Laudadio: giornalista, scrittore, produttore cinematografico e chi più ne ha, più ne metta, Felice Laudadio è stato il secondo direttore artistico del Roma Fiction Fest. Succeduto nel 2008 da Steve della Casa.
  • Elena Sofia Ricci: premiatissima attrice e vincitrice di 17 premi, fra cui 3 David di Donatello, Elena Sofia Ricci è stata la madrina della seconda edizione del festival. Ma la sua partecipazione al festival non finisce qua; nel 2013 vince infatti il premio attrice per la categoria “TV Comedy” e il premio per la migliore interpretazione grazie alla sua performance in “Che Dio ci aiuti 2”. Quello stesso anno vinsero anche grandi nomi come Gabriel Garko (Premio del Pubblico TV Sorrisi e Canzoni categoria migliore attore) e Manuela Arcuri (Premio del Pubblico TV Sorrisi e Canzoni categoria migliore attrice)

Il Festival Online

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Se il Roma Fiction Fest è fatto per essere goduto dal vivo, il fatto che la maggior parte degli eventi preveda che il numero di spettatori sia determinato dalla location e dai posti che questa ospita, combinato al fatto che l’ingresso è gratuito e quindi l’affluenza notevole, fa sì che non tutti lo possano vedere dal vivo. E’ per questo che la parte online della kermesse è particolarmente sviluppata, offrendo prodotti qualitativamente simili, ma diversi, dalla sua versione live. Un esempio sono le pagine con interviste alle star che si possono trovare sulla pagina. Persino una giornata tipo al festival può essere rivissuta ad alta velocità online sul Facebook ufficiale del Roma Fiction Fest.

Un’idea del festival ci si può anche fare sull’Instagram ufficiale della kermesse e sul Twitter. Oltre ai saluti di alcuni degli ospiti del festival, questi social media permettono di farsi un’idea a tutto tondo della quantità e qualità delle proiezioni ed eventi del festival, a partire dalle maratone di serie fino agli incontri del terzo tipo con le mascotte preferite dei più piccoli.

Il Roma Fiction Fest tornerà?

Per quanto questo festival che si concentrava prevalentemente sulle serie e prodotti (soprattutto italiani) per il piccolo schermo fosse uno dei più amati d’Europa, tanto da essere considerato da alcuni critici un vero e proprio gioiellino, al momento non ci sono notizie di un ritorno di questa kermesse che però sarebbe tutt’ora utile e attuale, all’avanguardia in un mondo che vede crescere sempre il consumo di materiale audiovisivo su piattaforme private e sul piccolo schermo. Nel 2013, al Roma Fiction Fest si potevano trovare postazioni dedicate alla serie Agents of Shield e nel 2012 il festival aveva visto la proiezione di True Blood dimostrando così affinità e interesse per tutte le fasce di età e per tutte le categorie di gusto dei telespettatori.

Nel 2020 i fan della kermesse ne hanno richiesto il ritorno, arrivando a postare una petizione online. La speranza, si sa, è sempre l’ultima a morire. Non rimane altro da fare che incrociare le dita e sperare. Chissà che un ritorno non sia imminente.